CEDOLARE SECCA PER GLI USI DIVERSI
E' in elaborazione il provvedimento che dovrebbe estendere il regime di cedolare secca anche per i negozi.
Si prevedono 2 aliquote: una al 15% per i Comuni sotto i 5 mila abitanti ed il 21%.
L'UPPI da anni è impegnata sul fronte delle locazioni ad uso diverso, perchè non solo si arrivi al regime di cedolare secca ma anche perchè vi possa essere una modifica delle disposizioni che rendano la regolamentazione di quei contratti più flessibile e più economica.
Ciò attraverso un più favorevole regime fiscale anche per quello locale, la possibilità di modifica dei canoni nel corso del rapporto, la contrattazione rispetto alle indennità ed alle relazioni.