Attenzione, tutela e presenza davanti agli organi preposti per il rispetto ed alle esigenze della proprietà immoiliari
L'U.P.P.I. mette a disposizione dei propri iscritti, in regola con la quota annuale, attività di consulenza infomativa rispetto ai vari argomenti di interesse. Le questioni più trattate e slle quali si accentra l'interesse degli associati sono quelle relative:
- alla stipula, conduzione e cessazione dei rapporti di locazione. Ciò sia nell'ambito abitativo che quello c.d. ad uso diverso. Si tratta, infatti, delle modalità di messa a frutto dell'investimento quale risparmio delle persone e delle famiglie;
- del condominio quale luogo di maggiore dimora delle persone e di collocazione delle attività economiche. Numerosi sono infatti, i problemi che nascono dalla convivenza e dall'uso delle singole unità rispetto agli edifici nella loro complessità. Tra l'altro, nel giugno 2013, è entrata in vigore la riforma dell'istituto condominiale che ha introdotto numerose e diverse modifiche in relazione ai diritti, agli obblighi ed alla gestione degli edifici. Senza dimenticare l'accavallarsi sempre più importante delle normative tecniche fondamentalmente dirette al risparmio energetico quale importante obiettivo nazionale;
- ad aspetti fiscali, inerenti la proprietà immobiliare: divisioni e successioni, attualmente riferiti tra l'altro, alla cedolare secca per le locazioni abitative. Si ricorda, sul punto, che l'intero territorio provinciale può godere, fino al 31/12/19, per i contratti convenzionati ed attestati dall'associazione, del prelievo unico nella percentuale del 10%. Ciò in quanto tutti i comuni risultano essere stati interessati da dichiarazioni di stato di necessità conseguenti ad eventi calamitosi;
- alla indicazione rispetto alla riduzione dei consumi energetici per gli edifici;
- alle questioni tutte inerenti la proprietà sia in relazione agli acqusti che alle controversie che, frequentemente, coinvolgoono i singoli titolari del diritto;
- agli aspetti contenziosi inerenti alle procedure oggi previste per la tutela della proprietà: la mediaconciliazione quale strumento di definizione delle controversie, alle procedure per il mancato pagamento degli affitti o per i danni agli immobili, ai rapporti condominiali con riguardo all'amministrazione dell'edificio ed altro.
- Il tutto esclusivamente, quale attività di mera informazione escludendosi, infatti, quella di tipo professionale. Per tale ultima gli associati dovranno rivolgersi ai propri consulenti di fiducia. Tuttavia, l'attività resa dall'associazione, svogle un'utile funzione proprio in quella fase di trapasso e di confine tra rapporti che si svolgono con tranquillità e serenità e quelli che, al contrario, cominciano a risultare contenziosi e per i quali l'utente abbisogna di avere delle iniziali indicazioni sui migliori comportamenti da seguire a tutela della propria posizione.